Domani i ragazzi della 3 E sono stati invitati a partecipare
al Salone dello Studente da relatori, insieme al dirigente e all’animatore
digitale, il Prof. Ratto. Condurranno un “workshop”, già la parola denota un
contenuto interattivo, il corrispondente italiano “seminario” o “laboratorio”
renderebbe meno interessante la proposta. Non è l’unica parola nuova e
impegnativa che è entrata nelle nostre case dall’inizio dell’avventura nella
sezione 2.0 della Durazzo: il viaggio è stato ricco di novità e di sfide.
All’inizio, il fatto che fosse una classe sperimentale intimoriva, lo strumento
digitale in mano a degli undicenni pareva una tentazione più che un apporto
didattico, ma proprio su questo punto, ecco la prima sorpresa positiva: la
grande attenzione da parte del corpo docente tutto per la responsabilità che
ciascuno doveva avere per il suo tablet, il ragazzino, quindi, tenuto a firmare
il suo primo contratto. Mantenere l’impegno a occuparsene, quindi a non
perderlo, non romperlo e non usarlo in modo improprio non è stato una
passeggiata. Ci sono stati incidenti di percorso e richiami, ma sicuramente è
stato un forte motivo di crescita e di fiducia.
Domani si parlerà quindi dell’esperienza della “connected school”, di connessioni e collegamenti. È di moda la “contaminazione”? Certo e i nostri ragazzi l’hanno sperimentata. Ci hanno stupito con lo sviluppo di progetti e competenze, dagli esperimenti corredati di contenuti digitali a programmi di viaggio curati nei minimi dettagli, con la facilità a lavorare in gruppo e connessi in “rete” anche quando sedevano ciascuno a casa propria, illudendoci forse che saranno facilitati nel loro futuro, e con la poesia che ciascuno ha espresso, componendo fantasiose bacheche virtuali ispirate da un verso, un'immagine, una melodia.
Buon cammino ai nostri ragazzi 2.0 che hanno davanti una scelta difficile e che non mancherà di farli riflettere sul loro percorso alternativo e in bocca al lupo ai docenti che li hanno accompagnati, sperando che questi tre anni siano serviti da palestra per migliorare il loro progetto didattico e che abbiano confermato la validità della loro scelta.
Fabrizia Scortecci, mamma 3E
Questa mattina incontro/laboratorio con i ragazzi della 3E con introduzione del Dirigente e coordinamento del prof. Ratto.
RispondiEliminaIl Dirigente ha illustrato com'è iniziata l'avventura del digitale nel nostro comprensivo 4 anni fa con l'introduzione della didattica digitale.
Inizialmente è stato avviato un percorso formativo per i docenti che avrebbero seguito la classe 2.0 poi ad oggi sono stati coinvolti molti docenti della scuola secondaria.
È stato intrapreso un corso dove i tutor erano i ragazzi dell'attuale terza che spiegavano ed illustravano le applicazioni e le piattaforme usate ai docenti, con valutazione finale, dove si son analizzate le capacità dei ragazzi di "vestire" i panni dei prof!!!
Esperienza molto positiva sia per i docenti che per i ragazzi.
Dopo un approccio al digitale un po' diffidente da parte dei docenti ad oggi la situazione è molto cambiata, anche i docenti delle altre sezioni utilizzano il tablet come strumento di lavoro.
Al termine della presentazione è iniziato un laboratorio dove i ragazzi divisi in gruppi illustravano ai presenti le varie applicazioni che utilizzano con il tablet nelle varie discipline. Come: Spreaker per lavori vocali con registrazione di voci e suoni; Thinglink dove si utilizzano le immagini con riferimenti e collegamenti; Vivavideo per creare video; Time toast linea temporale con inserimento di dati link foto e commenti; padlet il muro virtuale; hatoot con giochi per imparare; classroom dove condividere testi foto e documenti, e molte altre.
Incontro molto interessante i ragazzi molto entusiasti di poter spiegare ed illustrare questo strumento di lavoro che utilizzano quotidianamente. Tutti soddisfatti della scelta fatta tre anni fa di iniziare l'esperienza della classe digitale.
Germana
Un resoconto dell'esperienza:
RispondiEliminahttp://telenord.it/video/?archivio=cultura-e-spettacolo%2F
Un riconoscimento:
RispondiEliminahttp://www.istruzioneliguria.it/index.php?option=com_content&task=view&id=6562&Itemid=11