lunedì 31 marzo 2014

Ultrarapide dalla Fermi

Ciao!

Dalla settimana scorsa il divieto di accesso a Piazza Duca degli Abruzzi durante gli orari di entrata ed uscita da scuola è finalmente fatto rispettare. La scuola è stata "fornita" di un tutor d'area, che ringraziamo di cuore a nome di tutti i bambini.
Un buon segno questa attenzione, da parte del Comando dei Vigili e dell'amministrazione municipale, alle esigenze reali delle nostre scuole.

Inoltre, anche per merito dei solleciti da parte del Comitato Genitori, la finestra rotta dell'aula di lettura della scuola Fermi è stata riparata, rendendo così più vivibile quel luogo così importante.

Bravi tutti.

lunedì 24 marzo 2014

Verba(le) manent!

 VERBALE dell’ASSEMBLEA del
COMITATO DEI GENITORI DELL’I.C.QUINTO-NERVI
- mercoledì 19 FEBBRAIO 2014 -
L’assemblea si apre presso l’aula magna della Scuola E. Fermi alle ore 16.45. Si avvia alle ore 17.00. Si registra l’elenco presenze.
Ordine del Giorno:
1.    nuove adesioni e aggiornamento mailing-list
2.    rinnovo "Direttivo"
3.    miglioramento e/o integrazione della «banca del tempo»
4.    avanzamento-lavori dei gruppi: edilizia e manutenzione, biblioteche scolastiche, scienza in arrivo
5.    nuovi programmi/progetti e definizione competenze
6.    viabilità scuole Fermi e Manfredi
7.    collaborazione con  il Coordinamento Nazionale Comitati e Genitori della Scuola
8.    varie ed eventuali
PUNTO UNO.
Viene ricordata la finalità propria del Comitato Genitori (art.2 dello Statuto), che è quella di FAVORIRE E VALORIZZARE SEMPRE LA «PERSONA -ALUNNO» CHE DOVRA’ ESSERE AL CENTRO DI OGNI INIZIATIVA E SEMPRE DOVRA’ ESSERE PUNTO DI RIFERIMENTO DI OGNI ATTIVITA’.
L’obiettivo del Comitato è quello di creare una rete di collaborazione tra enti, la scuola e le famiglie e attivare risorse nuove per migliorare il mondo scuola.
I soggetti coinvolti sono molti: genitori, bambini, insegnanti, dirigenti scolastici, operatori della scuola, amministrativi, personale di enti pubblici (soprattutto il Municipio IX Levante), cittadini.
Si è adottato come metodo quello di intervenire attraverso gruppi di lavoro volontari che perseguono obiettivi specifici in base ai bisogni emergenti a livello di plesso, bisogni rilevati attraverso le rappresentanze.
Per questo motivo viene ribadita l’importanza di ampliare la presenza di volontari iscritti al Comitato: per riuscire a portare avanti i programmi e le attività avviate è indispensabile la collaborazione del maggior numero di persone. In questo modo, il lavoro diviene più semplice e, soprattutto, meno impegnativo. Si distribuisce il modulo e vengono raccolte le adesioni volontarie tra i presenti (vedi lista allegata). Si aggiorna e si arricchisce la mailing list del CdG.
PUNTO DUE.
Si effettua votazione per il rinnovo del consiglio direttivo che risulta così composto:
PRESIDENTE: Ruggieri Mariacristina
SEGRETARIA: Gigliotti Teresa
COLLEGIO DEI RAPPRESENTANTI DI PLESSO:
·  Scuola C. Durazzo - sede: Botto Flavia
·  Scuola C. Durazzo - via Casotti: Costa Bernadette
·  Scuola E. Fermi: Zaccarino Giusy
·  Scuola G. Da Verrazzano: Carelli Germana e Gigliotti Teresa
·  Scuola A. Gianelli: Carbone Francesca e Soraci Benedetta
·  Scuola L. Manfredi: Decreti Laura e Ornellas Ana Carolina
·  Scuola d'infanzia di via Somma: Capini Chiara e Piccini Alessandra
·  Scuola d'infanzia di via del Commercio: Castronovo Maria Giovanna e Testini Antonella
PUNTO TRE.
Si discute sulla possibilità di meglio utilizzare le risorse umane del Comitato.
Sono state impostate delle liste di volontari in base alla disponibilità delle persone, alle abilità rese disponibili, alle necessità dei lavori da eseguire o in corso di realizzazione. Sarà poi necessario effettuare un lavoro di discriminazione (“chi fa cosa”) per ottimizzare i tempi e spalmare il lavoro su più persone, anche per garantire la continuità degli interventi. Il dato rilevante della discussione è la necessità di valorizzare al massimo la disponibilità delle persone, ma, nel contempo, sensibilizzare la responsabilità della partecipazione (“sono volontario, ma mi impegno a rispettare la disponibilità che posso offrire”).
PUNTO QUATTRO.
Viene esposta una relazione complessiva delle attività svolte dai vari gruppi di lavoro del Comitato dal febbraio 2013 ad oggi.
§       Gruppo Biblioteche Scolastiche
Il CdG fa parte della Commissione d'Istituto sulle Biblioteche e dal 2013 collabora attivamente, anche a livello di progettazione, ai programmi didattici per la promozione del libro e della lettura.
Le attività svolte nel corso dell’anno sono:
     “Amo chi legge e gli regalo un libro” pro biblioteche delle scuole Gianelli, Da Verrazzano, Fermi, Manfredi e scuole d'infanzia via Somma e via del Commercio, in occasione del Maggio dei Libri 2013
     Programmazione “Il piacere di leggere” (progetto inserito nel POF 2013/2014)
     Contatti con la redazione della rivista Andersen
     Festa del Libro 2013(scuole Fermi/Gianelli/Fermi/Da Verrazzano)
     Incontro con Walter Fochesato presso la scuola Fermi, giovedì 5 dicembre 2013
     Allestimento mostra “Leggevo che ero”: scuole Durazzo sede, Manfredi e Fermi
Le attività in corso di realizzazione o da svolgersi sono:
     Noi leggiamo... e tu?: mostra fotografica realizzata nelle scuole Manfredi, Fermi e Durazzo sede, da esporre presso la Sala di Rappresentanza del Municipio IX Levante da sabato 17 maggio a sabato 24 maggio 2014;
     Programmazione Maggio dei Libri 2014
     Progetto biblioteca per il POF a.s. 2014/15
     Allestimento aula di lettura presso la scuola C. Durazzo - sede
§       Gruppo Proposte e Progetti
Il gruppo ha esaminato le diverse proposte emerse durante la prima riunione del Comitato; per seguire meglio la realizzazione dei progetti si è suddiviso in 3 distinte commissioni, specifiche per attività. Ogni commissione fa capo ad un singolo genitore, che si è occupato di coordinare il lavoro di tutti i volontari.
1.      Collaborazione con il Sert–Asl 3 Genovese e Cooperativa Minerva ONLUS: inserimento nel POF dell'Istituto di «Incomincio da… -progetto sulle abilità genitoriali per la prevenzione delle dipendenze patologiche-. Il progetto è attualmente in fase di svolgimento.
2.      Collaborazione con l'Associazione del Festival della Scienza: inserimento nel POF dell'Istituto del progetto «Scienza in arrivo». Il Comitato Genitori è impegnato nella gestione dei laboratori (spostamento materiali e animatori scientifici) che si svolgeranno in tutte le scuole.
3.      Collaborazione con il Dott. Alberto Ferrando: il 2 ottobre 2013 si è tenuto, presso la scuola Fermi, un seguitissimo seminario sulla cosiddetta «manovra salvavita». Restano da valutare le ipotesi di fattibilità del progetto «scuola sicura» e «io proteggo i bambini».
§       Gruppo Manutenzioni e Interventi di Piccola Edilizia/Spazi esterni
Il Comitato Genitori si è impegnato da subito in un’operazione di rilevamento e analisi delle diverse problematiche presenti nei vari plessi scolastici. Da qui la necessità di avviare e intrattenere nel tempo rapporti continui con il Municipio IX Levante e la scuola. In questo modo è stato possibile intervenire concretamente e positivamente in diverse situazioni, che presentavano complessità di vario tipo (sia burocratiche che pratiche).
I vari plessi interessati da questi interventi di puro volontariato si appoggiano a pochi genitori di riferimento (1 o 2 a seconda dei casi), che coordinano le attività e le liste di volontari, ma manca ancora una visione d'insieme, un coordinamento più generale delle diverse operazioni che sembra indispensabile per far risparmiare tempo e, soprattutto, fatica ai singoli. In ogni caso, il CdG, soprattutto grazie all'impegno costante di molti genitori, è riuscito a svolgere, nel corso di un anno, le seguenti attività:
     Scuola via Somma: sfalcio d'erba, pulizia fogliame  e immondizia, cernita giochi da giardino
     Scuola Gianelli: imbiancature aule
     Scuola da Verrazzano: trasferimento materiali per l'allestimento aula lettura, allestimento aula video, posizionamento LIM, pulizia spazi esterni e giardino, bonifica locali fondi (da completare)
Restano da svolgere:
     Scuola via Somma: pianificazione manutenzione ordinaria; sopralluogo in accordo con Ufficio Tecnico Municipale per tre fasce di terreno adibite ad area gioco; riposizionamento giochi da giardino e ghiaia;
     Scuola Gianelli: imbiancatura aule mancanti;
     Scuola da Verrazzano: smaltimento rifiuti ingombranti; completamento bonifica locali fondi; posizionamento griglia acque piovane classe I;  posizionamento impianto irrigazione e pulizia aiuole; posizionamento dissuasori Casetta Musica;
     Scuola via del Commercio: imbiancatura aula lettura
PUNTO CINQUE.
Viene distribuito un questionario da compilare in forma anonima , allo scopo di valutare il livello di partecipazione dei genitori alle attività del Comitato e raccogliere eventuali nuove proposte.
Caterina Costa informa l'assemblea di un progetto di creazione di un punto d'ascolto per gli studenti della Durazzo da realizzare all'interno delle scuole. Il progetto è già stato presentato alla DS ed è in fase di valutazione.
PUNTO SEI.
La questione sempre aperta della viabilità attorno alle scuole (in particolare Manfredi e Fermi) sembra non trovare una soluzione. Viene proposta la convocazione di una tavola rotonda sull'argomento che coinvolga, oltre ai genitori, i rappresentanti della polizia municipale, la scuola e la giunta. 

(redatto dalla mamma/segretaria Teresa Gigliotti)

venerdì 21 marzo 2014

SCIENZA IN ARRIVO. A SCUOLA.

Da ieri il FESTIVAL DELLA SCIENZA è ufficialmente entrato nelle scuole del nostro Istituto!



Per il momento si aggira dalle parti di Quinto (ieri era alla succursale della Durazzo, ma stamattina, pare, ha piantato l'ancora alla Da Verrazzano), ma le sue intenzioni sono serie: biologia, chimica, matematica, fisica e scienze naturali infesteranno l'intero levante senza alcuna pietà.

Contaminerà via Gianelli sino a mercoledì prossimo, poi veleggerà verso la sede della Durazzo, alternando gli attacchi agli studenti delle medie con quelli alla scuola Gianelli, che non possono scappare perché sono circondati.

Dal 1° di aprile sbarcherà a Nervi: prima in via Casotti, su su sino al quarto piano (argh!), un colpetto d'assaggio alla Fermi, poi a Capolungo per un'intera settimana, in modo da non farsi sfuggire neppure un bambinetto piccolo piccolo dell'infanzia. Senza pietà.

Quindi, dopo una capatina rapida in via del Commercio, si pianterà fisso alla Fermi dove, si vocifera, intende festeggiare persino la Pasqua.
Ahinoi! forse riusciremo a liberarcene entro il 5 di maggio...

A parte gli scherzi, organizzare questa complicatissima macchina scientifica non è una passeggiata. I genitori dell'Istituto stanno collaborando moltissimo con la segreteria e la scuola per riuscire a gestire tutti i passaggi di materiale dalla sede di Quinto alle varie scuole. Lo schema degli appuntamenti fa paura, ma, se il risultato è questo, un'occasione come questa, offerta per la prima volta unicamente ai nostri ragazzi... altroché se ne vale la pena!

Un applauso, va'.

giovedì 13 marzo 2014

Class action!


L'Associazione dei genitori della scuola Daneo intraprende un'azione legale nei confronti del Ministero dell'Istruzione allo scopo di recuperare i crediti che le scuole della provincia di Genova attendono dal 2004. C'è un precedente che fa ben sperare ed è quello descritto nell'articolo del Secolo XIX, qui sopra. 
Quest'iniziativa, però, vuole soprattutto porre all'attenzione dei cittadini la grave situazione in cui le scuole statali italiane si trovano, richiamando semplicemente lo Stato ai propri doveri istituzionali: la mancata erogazione del denaro dovuto, destinato al cosiddetto funzionamento ordinario, non solo espone gli studenti ai rischi per la scarsa manutenzione degli edifici e delle attrezzature scolastiche, ma impedisce loro, di fatto, un'esperienza scolastica e di crescita sociale di qualità, senza dimenticare il peso imposto alle famiglie di una contribuzione "volontaria" oramai indispensabile, che di anno in anno si fa sempre più ingente.  

- Chi può aderire alla class action? 

Individualmente, come cittadini cui non è garantito un diritto personale: genitori, studenti, insegnanti, personale ausiliario o di segreteria. Il concetto è quello di dichiararsi "parte lesa" del mancato versamento dei cosiddetti residui attivi da parte del Ministero dell'Istruzione, Università e Ricerca e del Ministero dell'Economia e delle Finanze.

- Come si fa?


È necessario procurarsi i bilanci consuntivi degli anni scolastici 2009/10, 2010/11, 2011/12 e 2012/13 per individuare le somme definite "residui attivi"; fare una fotocopia del proprio documento d'identità, del codice fiscale, di un documento che attesti il diritto leso (prima pagina della pagella dei vari anni, in modo da attestare la frequenza, oppure dichiarazione della segreteria per gli anni d'insegnamento), contribuire alle spese legale con 10, rivolgersi all'ASSOCIAZIONE DANEO SCUOLA ONLUS per consegnare la propria adesione.

- Chi assiste i sottoscrittori?

Lo studio legale degli avvocati Maoli e Bertolin, di Genova.

- Quando si può formalizzare la propria adesione? 

Nella settimana dal 24 al 29 marzo 2014 presso i Giardini Luzzati (sopra Piazza delle Erbe): dal lunedì al venerdì dalle 17 alle 19 e sabato dalle 10 alle 18.

- A chi rivolgersi per avere informazioni? 

Per l'Associazione Daneo:  Simona Panichelli 340.5997807, Roberto Pescia 348.4911419, Tania Simionato 333.8468698  

Per il Comitato Genitori IC QUINTO NERVI: Mariacristina Ruggieri 347.5788785

lunedì 3 marzo 2014

I banchi in cerchio

È scomparso Mario Lodi, uno dei pilastri della Scuola Pubblica, che ha così tanto bisogno di punti di riferimento, fari come questo…


Stupendamente descritto QUI!

«Una società è civile quando cerca di adattare se stessa - perciò le istituzioni, fra queste mettiamo anche la scuola - alla crescita umana e sociale dell'uomo. Questo è il cuore del problema. Il ribaltamento deve avvenire proprio su questa base: non di inserire, come si dice, l'uomo nel sistema sociale qualunque esso sia, un sistema di tipo autoritario, di adattarlo diciamo al sistema, ma quello di sviluppare al massimo le sue capacità, di intelligenza, di elaborazione, di inventiva. Perché, in questo modo, lui può contribuire alla crescita della società. Certo che questo pensiero fa paura. Tutti i sistemi autoritari lo temono perché un uomo libero, normale e perciò libero, non può non considerare in che mondo vive, quali sono i problemi, le cause di questi problemi e di contestarli, di metterli in discussione, di trovarne la cause e di proporre le soluzioni. Ecco perché diventa un uomo pericoloso. Pericoloso per chi lo vorrebbe mantenere soggetto. In un certo senso si potrebbe insomma dire che l'uomo non è proprietà di nessuno: non è proprietà né della madre, né del padre, né della scuola, né della fabbrica, né dello Stato. Che ha il diritto di vivere una vita felice e che per nessuna ragione una società gli può impedire questo.»

Mario Lodi, pedagogista e maestro.

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DePres