Statuto del Comitato genitori

 

Comitato Genitori dell’Istituto Comprensivo Statale Quinto Nervi  

STATUTO 

Premessa

Il Comitato Genitori opera per ottenere la partecipazione attiva e positiva dei genitori nella scuola al fine di facilitare la collaborazione fra le varie componenti del mondo scolastico. L’ideale perseguito è quello di una scuola pubblica e statale capace di offrire ai suoi studenti forti stimoli allo studio e un solido senso civico, che esalti la loro partecipazione alla vita civile nel nome dei valori rispettosi dell’uomo e dell’ambiente, che alimenti il loro desiderio di arricchimento umano, culturale e professionale.

I genitori che vi partecipano agiscono su un piano di parità e rispetto reciproco, ricalcando i valori sanciti dalla Costituzione Italiana e le linee guida della Scuola Pubblica per quanto riguarda la pedagogia, la didattica e la profilassi sanitaria, indipendentemente da ogni organizzazione partitica o movimento politico e confessionale.

Art. 1 Costituzione

Il «Comitato dei Genitori dell’Istituto Comprensivo Statale Quinto Nervi di Genova» (da qui in poi semplicemente «Comitato»), è costituito dai rappresentanti delle classi primarie e secondarie di primo grado e delle sezioni d’infanzia comprese nell’Istituto, previa accettazione del presente Statuto:

    • scuola d’infanzia di via Somma
    • scuola secondaria di secondo grado C. Durazzo e relative succursali.
    • scuola d’infanzia di via del Commercio

    • scuola primaria G. Da Verrazzano

    • scuola primaria E. Fermi

    • scuola primaria A. Gianelli

    • scuola primaria L. Manfredi

  • I genitori eletti nel Consiglio d’Istituto sono membri di diritto del Comitato.

    Il Comitato, la cui durata è volutamente non definita, è aperto alla partecipazione ed al coinvolgimento dei genitori di tutte le scuole facenti parti dell’Istituto Comprensivo.

    La qualità di membro del Comitato e l’assunzione delle cariche al suo interno (vedi Art. 5 del presente Statuto) si perde per dimissioni o per decadenza nel caso in cui il/i figlio/i non frequenti/no più le scuole dell'Istituto. La partecipazione al Comitato Genitori è a titolo gratuito e gratuite sono le prestazioni degli associati. La sede del Comitato è definita presso la sede dell’Istituto Comprensivo in Via Antica Romana di Quinto 63/B, 16166 Genova.

    Art. 2 Finalità

    L’obiettivo del Comitato è favorire e valorizzare sempre la “persona-alunno” che dovrà essere al centro di ogni iniziativa e sempre dovrà essere punto di riferimento di ogni attività. Per rispettare questo scopo, il Comitato ricerca la collaborazione di tutti i genitori richiamandoli ad un senso più esteso di «scuola» come «comunità educante».

    Art. 3 Oggetto

    Il Comitato:

      • favorisce lo scambio di informazioni tra i rappresentanti di classe e di sezione, facendosi altresì portavoce dei genitori che segnalino problemi particolari o situazioni di disagio,
      • favorisce le relazioni con gli altri organi collegiali e con la Dirigenza Scolastica su tutti quegli aspetti della vita scolastica che contribuiscono a rendere la scuola centro di sviluppo sociale e culturale del territorio, 
      • formula proposte- e collabora alla realizzazione delle stesse- al Collegio dei Docenti e all'organizzazione scolastica), Regolamento d’Istituto e Carta dei Servizi, iniziative extra-scolastiche,
      • analizza problemi di natura logistica relativi alle strutture scolastiche (sicurezza, spazi, trasporti, ecc.), formulando proposte da sottoporre a chi di dovere,
      • ricerca e mantiene rapporti con i Comitati Genitori di altre scuole, le associazioni dei genitori eventualmente presenti sul territorio e gli enti locali.
  • Il Comitato può organizzare e/o collaborare ad iniziative di informazione, formazione o semplice aggregazione per i genitori, purché rispettose dei principi di pluralismo e democrazia che devono sempre ispirarne l'azione e dei valori culturali perseguiti dalla scuola stessa, cui è fatto chiaro riferimento nella premessa al presente Statuto.

    Art. 4 Risorse Economiche

    Il Comitato non esclude la possibilità di reperire fondi per finanziare specifiche attività proposte dal Comitato stesso. In tal caso il Comitato dovrà dotarsi di un Tesoriere, che verrà eletto tra i suoi membri con le stesse modalità previste per l’elezione del Presidente e del Segretario e del quale verranno definite le funzioni tramite opportune modifiche al presente Statuto (vedi Artt. 5 e 8 del presente Statuto).

    In nessun caso i proventi di tali attività potranno essere suddivisi tra gli associati, neanche in forme indirette, ed eventuali avanzi di gestione dovranno essere reinvestiti in favore delle attività statutariamente previste. In caso di scioglimento del Comitato, l’eventuale fondo di cassa residuo sarà interamente devoluto ad Enti e/o Associazioni senza fini di lucro e con finalità inerenti al mondo della Scuola.

    In ogni caso tutte le cariche associative sono e restano gratuite, così come le attività gestite ed organizzate dal Comitato vengono effettuate in modo esclusivamente gratuito.

Art. 5 Organismi - Cariche - Funzioni

Le votazioni all'interno del Comitato Genitori possono essere segrete o pubbliche per alzata di mano. In entrambi i casi votano i rappresentanti di classe e/o di sezione, i genitori regolarmente delegati nella misura di n°1 voto per classe, i referenti di plesso, il segretario e il presidente. Il genitore rappresentante di più classi esprime un voto per ogni classe che rappresenta fino a un massimo di due voti. La delega è costituita da una comunicazione testuale sottoscritta dal rappresentante di classe delegante e fatta pervenire al segretario del Comitato Genitori prima dell'apertura dei lavori dell'assemblea. Non sono ammesse deroghe a questa procedura.

Le delibere del Comitato Genitori sono prese a maggioranza dei presenti, se non per quegli argomenti per cui il Consiglio Direttivo ritiene opportuno vi sia la maggioranza assoluta, pari al 50% più 1 degli aventi diritto.

Il Comitato dei Genitori elegge al suo interno, a maggioranza dei presenti, in un'unica votazione, un Consiglio Direttivo composto dal Presidente, dal Segretario e dal Collegio dei Rappresentanti di Plesso. La votazione avviene annualmente.

Il Presidente viene eletto nel corso della prima riunione specificatamente indetta tra tutti i plessi dell'Istituto.

La carica di Presidente, che rappresenta e coordina il Comitato, è incompatibile con quella di presidente del Consiglio d’Istituto e può essere rivestita per non più di 3 anni consecutivi. Il Presidente convoca e presiede tutte le riunioni, assicurandone il regolare svolgimento ed esercitando al suo interno la funzione di moderatore, mantiene i rapporti con il Dirigente Scolastico e con il Presidente del Consiglio d'Istituto, convoca, quando necessario, i referenti per favorire lo scambio di idee, valutare ed accogliere proposte e programmare gli impegni.

Il Segretario viene eletto con le stesse modalità con cui viene eletto il Presidente e può restare in carica per 3 anni. Egli redige e pubblica i verbali delle assemblee, gestisce le informazioni e i rapporti tra i membri e, in caso di temporanea assenza del Presidente, ne fa le veci. In tal caso, o in assenza del Segretario, il verbale viene redatto da un altro membro del Comitato. Ad apertura di ogni assemblea, il Segretario riceve e mette a verbale le eventuali deleghe di voto e registra e mette a verbale le presenze degli aventi diritto al voto.

 Il Collegio dei Rappresentanti di Plesso è costituito da un rappresentante per ogni singolo plesso e decade con la nomina di nuovo Collegio. Il referente di plesso può rimanere in carica per 3 anni.

 Il Consiglio Direttivo ha il compito precipuo di rendere esecutive le decisioni prese dal Comitato, di predisporre l’ordine del giorno delle assemblee (che non potrà in nessun caso riguardare casi personali), di coordinare il lavoro di eventuali commissioni interne al Comitato e, nel caso siano presenti attività finanziarie, di assumerne la responsabilità amministrativa.

Art. 6 L’Assemblea del Comitato Genitori

Il Comitato dei Genitori si riunisce, almeno una volta all’anno, in assemblee che si svolgono nei locali dell’Istituto al di fuori dell’orario scolastico. La prima riunione dell’anno ha luogo in seguito alle votazioni per il rinnovo degli organi collegiali della scuola (consigli d’intersezione, d’interclasse e/o di Istituto).

L’assemblea è convocata dal Presidente previo accordo con il Dirigente scolastico. Le date di svolgimento sono proposte dal Consiglio Direttivo, oppure su richiesta del 20% dei membri del Comitato, oppure del 10% dei genitori di tutti gli studenti dell’Istituto.

Possono assistervi tutti i genitori degli alunni dell’Istituto, con possibilità d’intervento ma non di voto, a meno che non siano stati formalmente delegati (nella misura di un solo genitore votante per classe) da un genitore rappresentante impossibilitato a partecipare all’assemblea.

La convocazione scritta, con allegato ordine del giorno, deve essere resa pubblica sulle bacheche genitori di ogni plesso almeno 5 giorni prima della data fissata per l’assemblea.

Purché le norme di convocazione siano rispettate e purché sia presente il Presidente o il Segretario, l’assemblea è validamente costituita indipendentemente dal numero di membri che vi partecipano.

Alle riunioni possono partecipare, su invito del Presidente, il dirigente scolastico, docenti e personale A.T.A. dell’Istituto, oppure membri esterni all’Istituto, con diritto di parola ma non di voto.
Le eventuali proposte aggiuntive per l’ordine del giorno e le deliberazioni vengono assunte pubblicamente. Un resoconto o verbale di ogni seduta del Comitato viene distribuito a tutti i rappresentanti di classe ed eventualmente affisso nella bacheca genitori di ciascun plesso.

Art. 7 I Gruppi di Lavoro

In caso di necessità, il Comitato può costituire al suo interno dei gruppi di lavoro cui affidare la parte più progettuale e fattiva dell’attività del Comitato stesso. Possono farne parte: membri del Comitato, genitori di alunni regolarmente iscritti alle scuole dell’Istituto, professionisti esterni al Comitato che, su proposta dei gruppi di lavoro e previa approvazione dell'assemblea, desiderino mettere a disposizione, del tutto gratuitamente, le proprie conoscenze e competenze su specifiche materie. Ogni gruppo di lavoro deve nominare un referente che, nell’ambito della delega ricevuta, ha il dovere di rimanere in contatto con il Presidente e con il collegio dei rappresentanti di plesso e quindi di relazionare l’assemblea.

La condivisione del lavoro svolto da queste piccole commissioni operative è fondamentale, pertanto è auspicabile che le proposte dei gruppi di lavoro siano presentate, in prima battuta al Consiglio Direttivo e successivamente all'assemblea del Comitato, nel modo più chiaro e dettagliato possibile al fine di consentire una serena discussione ed un'eventuale approvazione.

Art. 8 Modifiche dello Statuto

Il presente Statuto potrà essere modificato ed integrato dall’assemblea del Comitato su proposta del Consiglio Direttivo, oppure di almeno 30 genitori o di almeno 5 rappresentanti di classe, purché l’argomento sia all’ordine del giorno con specificazione del nuovo testo proposto.

Dette modifiche ed integrazioni per essere approvate dovranno riportare il voto favorevole espresso pubblicamente.

Norme finali

Copia del presente Statuto, con ogni sua eventuale modifica, è trasmessa al Collegio Docenti, al Consiglio di Istituto, al Dirigente Scolastico, all’Amministrazione Comunale. Lo Statuto viene esposto nella bacheche riservate ai genitori in ogni plesso scolastico dell’Istituto Comprensivo, pubblicato sul sito Web dell'Istituto ed allegato al Regolamento di Istituto di cui costituisce parte integrante e sostanziale.

Per tutto quanto non espressamente stabilito dal presente Statuto si fa riferimento alle disposizioni del Codice Civile.

Discusso ed approvato dall'assemblea costituente del Comitato Genitori tenutasi in data 20 febbraio 2013 presso la scuola primaria statale E. Fermi di Genova.

Lo Statuto viene modificato e integrato e quindi approvato, nella versione presente, dall’assemblea del Comitato Genitori riunitasi in data 10 aprile 2015 presso la scuola C. Durazzo di Genova.


Addendum allo Statuto del Comitato Genitori

Il giorno 18 novembre 2016, presso la biblioteca P. Gutilla dell’Istituto Comprensivo Quinto Nervi di Genova, il Comitato Genitori, riunito in Assemblea Plenaria, ha deliberato, in conformità all’art 8 dello Statuto, cui il presente Addendum deve considerarsi parte integrante, di modificare ed integrare l’art. 5: Organismi Cariche- Funzioni, come segue.

“La carica di Presidente, che rappresenta e coordina il Comitato, è incompatibile con quella di presidente del Consiglio d’Istituto e può essere rivestita per non più di 5 anni consecutivi. Il Presidente convoca e presiede tutte le riunioni, assicurandone il regolare svolgimento ed esercitando al suo interno la funzione di moderatore, mantiene i rapporti con il Dirigente Scolastico e con il Presidente del Consiglio d'Istituto, convoca, quando necessario, i referenti per favorire lo scambio di idee, accogliere e raccogliere proposte e programmare gli impegni.

Il Segretario redige e pubblica i verbali delle assemblee, gestisce le informazioni e i rapporti tra i membri e, in caso di temporanea assenza del Presidente, ne fa le veci. In tal caso, o in assenza del Segretario, il verbale viene redatto da un altro membro del Comitato. Il Segretario viene eletto con le stesse modalità con cui viene eletto il Presidente (eliminato: Il Segretario rimane in carica 3 anni.)

Il Collegio dei Rappresentanti di Plesso è costituito da almeno un rappresentante per ogni singolo plesso e decade con la nomina di un nuovo Collegio (eliminato: Il Referente di Plesso rimane in carica per 3 anni)”.

Il Consiglio Direttivo ha il compito precipuo di rendere esecutive le decisioni prese dal Comitato, di predisporre l’ordine del giorno delle assemblee (che non potrà in nessun caso riguardare casi personali), di coordinare il lavoro di eventuali commissioni interne al Comitato e, nel caso siano presenti attività finanziarie, di assumerne la responsabilità amministrativa.

Per le delibere del Comitato Genitori ciascun genitore partecipante ha diritto di voto.

Le delibere del Comitato saranno prese a maggioranza dei presenti, se non per quegli argomenti, per cui il Consiglio direttivo ritiene opportuno vi sia la maggioranza assoluta, pari al 50% più uno degli aventi diritto.

 

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