venerdì 28 dicembre 2012

Verbale (non ufficiale) del 2° consiglio.

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2° Consiglio d'Istituto a.s. 2012/2013– 19 dicembre 2012

Presenze dei consiglieri (17 su 18):

rappr. genitori: Ageno (via Somma), Botto (Durazzo), Calza (da Verrazzano), Carbone (Gianelli), Carelli (da Verrazzano), Ruggieri (Manfredi)
rappr. docenti: Balduzzi (Durazzo), Belcastro (Gianelli), Costa (Fermi), Di Donna (Manfredi), Mezzasalma (Durazzo), Picasso (da Verrazzano), Roberto (da Verrazzano)
rappr. segreteria: D’Antone, Gorni
dirigente: De Filippis

1. Lettura e approvazione verbale seduta precedente

Letto e approvato. È stato chiesto che il verbale venga inviato tramite posta elettronica prima che il consiglio si riunisca, ma la dirigente ha voluto sottolineare che, prima dell'approvazione dal parte del Consiglio, il verbale delle riunioni è un documento privato e pertanto non pubblicabile (non si fida di noi, in pratica).

2. Chiusura prefestivi

I giorni di chiusura proposti e approvati riguardano solo il personale della segreteria e i collaboratori scolastici. La scuola rimarrà chiusa nei giorni: 24 e 31 dicembre 2012, 26 aprile 2013, tutti i sabati di luglio 2013, 14 e 16 agosto e tutti sabati di agosto 2013.

3. Calendario scolastico

Il calendario scolastico regionale per l'anno in corso prevede 210 giorni di lezione, anche se il numero minimo è 200. Allo scopo di adeguare quanto più possibile i ritmi scolastici di tutte le scuole dell'Istituto e considerato che le scuole secondarie di primo grado hanno un orario di insegnamento tale da dover prevedere dei recuperi ogni mese per garantire il monte ore annuale (non hanno praticamente la possibilità di usufruire di altre festività, oltre a quelle previste dall'Ufficio Scolastico Regionale), il c.d.i. ha deliberato come unico giorno di chiusura venerdì 26 aprile 2013. È stato chiesto alle docenti di valutare, in sede di collegio, la possibilità di un fermo didattico di una settimana nel periodo invernale.

4. Nomina commissione mensa a.s. 2012/2013

Scuola A. Gianelli: De Maldi (genitore)
Scuola C. Durazzo: Ratto (docente) e Aureli (genitore)
Scuola d'infanzia di via del Commercio: Rombolà (docente)
Scuola d'infanzia di via Somma: Bellini (genitore) e Ginocchio (docente)
Scuola E. Fermi: ... (genitore)
Scuola G. Da Verrazzano: Muzzi (genitore)
Scuola L. Manfredi: Grigolini (genitore)

5. Concessione palestra scuola Durazzo

La palestra della sede della scuola C. Durazzo viene da anni concessa all'associazione Donne Insieme per svolgervi delle lezioni di ginnastica e yoga. L'associazione è conosciuta dalla dirigenza, che se ne è detta garante, e le sue iniziative godono di grande credito e partecipazione nel quartiere; pertanto il consiglio ha deliberato la concessione della palestra nei giorni di martedì e giovedì, dalle 16.30 alle 17.30, per il periodo dall'8 gennaio al 30 maggio 2013. In cambio dell'usufrutto della palestra, come risarcimento forfettario per le spese di pulizia, si chiederà un contributo totale di 300€.

6. Componente genitori GLH istituto/organo di garanzia medie

Flavia Botto si è offerta di rappresentare i genitori per il gruppo di lavoro sull'handicap d'istituto, mentre, per quanto riguarda l'organo di garanzia d'istituto, che è una commissione interna al consiglio (obbligatoria per la scuola secondaria di primo grado), disciplinata dal regolamento d'istituto e composta da un docente, due genitori e presieduta dal dirigente, sono state elette Botto e Carbone.
Le funzioni dell'organo di garanzia spaziano dal «garantire la più ampia conformità delle sanzioni disciplinari all'interno dell'istituto con lo statuto delle studentesse e degli studenti, assicurando pene con le più ampie finalità educative atte ad evitare il ripetersi di tali azioni negative, al discutere eventuali ricorsi mossi da studenti e genitori riguardo alle stesse» (D.P.R. n°235/07).

7. Adozione POF 2012/2013

Il nuovo documento illustrante l'offerta formativa delle scuole dell'Istituto è stato approvato con 16 voti a favore ed 1 astenuto.
La redazione ha richiesto tempi lunghi principalmente a causa della scadente dotazione informatica della segreteria (pare che i pc non siano ancora stati messi in rete...), e quindi, prima della pubblicazione, verranno corretti alcuni refusi rilevati dai consiglieri.
Riassumendo però la situazione del nuovo Istituto, costituito da 9 scuole, 1.244 alunni e 94 insegnanti, direi che l'identità delle singole scuole che lo compongono è stata rispettata, pur nel tentativo di creare delle condizioni che, in futuro, consentano maggior omogeneità o, quanto meno, maggiori occasioni di omogeneità. Per ottenere questo risultato verranno potenziate, anche in senso verticale (cioè per gruppi di età mista) le attività di laboratorio svolte con la collaborazione di docenti esterni. In particolare, è stato illustrato un progetto di collaborazione tra la scuola d'infanzia e quella secondaria per quanto riguarda l'area della motricità: se ho ben capito, alcuni neolaureati della facoltà di scienze motorie di Genova lavoreranno con i colleghi della scuola media per un periodo di tirocinio nell'asilo.

8. Regolamento interno: funzionamento generale, iscrizioni/criteri di ammissione in caso di esubero delle domande, orari scuole

I tempi di elaborazione del nuovo regolamento d'istituto sono ancora più lunghi e sono prevedibili altre modifiche. Per il momento, le sezioni proposte all'approvazione del Consiglio d'Istituto sono:
funzionamento generale composizione e modalità di convocazione del Consiglio d'Istituto, approvato all'unanimità;
criteri di ammissione in caso di esubero quelli già adottati per la scuola d'infanzia nel precedente regolamento di circolo sono approvati con 16 voti a favore ed 1 contrario;
quelli già adottati per la scuola primaria dal precedente consiglio di circolo sono approvati con 16 voti a favore ed 1 contrario;
quelli già adottati per la scuola secondaria di primo grado nel precedente regolamento d'istituto vengono approvati all'unanimità.
La signora Gorni, che si è detta contraria all'approvazione dei criteri di ammissione per infanzia e primaria, pur ritenendoli assolutamente validi e fin troppo scrupolosi nel tener conto delle diverse variabili, anche umane per così dire, propone un sistema di accettazione degli alunni basato piuttosto sulle preferenze espresse dalle famiglie al momento dell'iscrizione, compensato dall'intervento mediatore della segreteria e della dirigenza in caso di esuberi o difficoltà. Questo è il criterio adottato per le iscrizioni alla scuola secondaria, che ha una richiesta non elevata di iscrizioni al tempo prolungato.
Per i consiglieri del primo ciclo d'istruzione, però, le richieste d'iscrizione al tempo pieno in esubero devono necessariamente essere regolate molto chiaramente e ben comprese dalle famiglie al momento stesso dell'iscrizione. Inoltre, il lavoro svolto l'anno scorso dal precedente consiglio di circolo, frutto di attente e meditate considerazioni su quella che è la realtà sociale del territorio in cui si trovano le scuole a tempo pieno dell'Istituto, non ha ancora avuto la possibilità di essere "collaudato", dato che la scarsità d'iscrizioni dell'anno in corso non ha provocato neppure una richiesta eccedente.
È stata rinnovata poi la richiesta alla dirigente di monitorare le richieste d'iscrizione, mantenendone informato il consiglio d'istituto, prima che il periodo delle iscrizioni sia concluso.
L'ultima parte del nuovo regolamento discussa riguarda gli orari delle scuole. Quelli delle scuole d'infanzia e delle scuole medie sono stati riconfermati con la totalità dei voti, mentre la proposta avanzata dal collegio docenti di anticipare gli orari di entrata ed uscita degli alunni delle due scuole a tempo pieno, dopo una lunga ed animata discussione circa le motivazioni ed altre eventuali soluzioni, che sono state individualmente esaminate e considerate da tutti i consiglieri presenti, è stata infine approvata con l'astensione della dirigente, 4 voti contrari e 11 voti a favore. In seguito alla votazione, che procurerà inevitabilmente delle difficoltà organizzative soprattutto alla scuola di piazza Duca degli Abruzzi, si è stabilito di affrontare separatamente la questione dell'entrata e dell'uscita da scuola dei 214 alunni della Fermi.
Il motivo principale che ha spinto il collegio docenti e quindi il consiglio d'istituto ad anticipare l'entrata e l'uscita da scuola delle classi a tempo pieno è quello di uniformare gli orari d'insegnamento per tutti i docenti del primo ciclo d'istruzione.
A causa del provvedimento ministeriale n°61 del 18/7/12 relativo all'adeguamento degli organici di diritto alle situazioni di fatto (già il titolo lascia prevedere guai, e infatti la circolare viene emessa giusto per precisare l'ovvio, cioè che «l’organico di fatto di ogni regione non potrà in alcun modo superare la consistenza di quello già previsto per l’anno scolastico 2011/2012»), per le scuole primarie è stata introdotta una diabolica precisazione, che riporto integralmente in modo da allontanare da me e dai miei colleghi le accuse di pretestuosità e inefficienza dialettica: «Le SS.LL. [cioè i Direttori degli Uffici Scolastici Regionali e gli Assessori Regionali cui è indirizzata la circolare] attraverso interventi mirati e valorizzando in pieno l’autonomia delle scuole, individueranno le misure e le soluzioni atte a contenere ed eventualmente a ridurre le consistenze degli organici di fatto rispetto alle quantità dell’anno 2011/12. È appena il caso di precisare che tali quantità devono intendersi comprensive anche degli spezzoni orario che non hanno concorso a costituire in organico di diritto posti o cattedre».
Il sottolineato non è mio, ma della signora Stellacci, capo dipartimento per l'Istruzione al MIUR.
La precisazione si concretizza, molto banalmente, in un'ulteriore contrazione dell'organico, per cui i docenti specialisti (di inglese, ad esempio), assegnati annualmente alle scuole in aggiunta ai docenti di diritto, da quest'anno scolastico sono compresi nel novero totale degli insegnanti attribuiti alle scuole. Da settembre 2012 a dicembre 2012, organizzare le lezioni e, soprattutto, le supplenze brevi (cioè quelle di 2 o 3 giorni, per le quali non si trovano disponibilità -un problema con cui le scuole primarie del circolo fanno i conti già da anni), con poche docenti fisse su un plesso e molte docenti a scavalco su più scuole, con orari di lavoro non coincidenti, è diventata un'impresa titanica che non è più possibile portare avanti, pena il malfunzionamento dell'intera scuola.
A questo motivo, che è fondamentale perché se la scuola non funziona bisogna assolutamente trovare una soluzione, si aggiungono altri dettagli, tra cui, ad esempio, la possibilità di usufruire di orari di lavoro più ampi da parte dei collaboratori scolastici.
La proposta, già avanzata, ovviamente, sia durante il collegio docenti sia durante il consiglio d'istituto, di posticipare l'ingresso per tutti gli alunni del primo ciclo alle ore 8.30 non è praticabile perché si concretizzerebbe in un'ulteriore riduzione del numero di ore di didattica per le classi a tempo normale, nonostante l'apparente beneficio di ottenere due pomeriggi di lezione. A tale proposito, la rappresentante della scuola Gianelli ha ripresentato la questione della 27ª ora di didattica (che, come noto, i bambini delle scuole Fermi, Gianelli e Manfredi trascorrono in mensa anziché in classe). La dirigente e le docenti presenti si sono impegnate a ristudiare l'orario di lavoro per l'anno prossimo in modo da recuperare quell'ora del venerdì mattina che da anni desta lamentele.
Prima di passare all'ultimo punto da trattare, l'insegnante Di Donna ha chiesto di poter riformulare la parte del nuovo regolamento relativa alle uscite didattiche e gite d'istruzione, in modo da garantire la copertura assicurativa per quelle docenti che sono disponibili ad accompagnare fuori le classi anche in giornate non lavorative.

9. Contratto assicurazione alunni

Dopo la lettura del verbale della commissione nominata appositamente per l'affidamento del servizio di assicurazione scolastica (alunni e personale), riunitasi il 14 dicembre, dal quale risulta che, tra le 2 compagnie assicurative che hanno presentato un'offerta (ne sono state contattate 5, ma solo due hanno risposto alle richieste della scuola), quella che ha ottenuto un "punteggio" maggiore è la BENACQUISTA ASSICURAZIONI di Latina, il Consiglio d'Istituto ha approvato il lavoro della commissione, affidando la commissione alla suddetta compagnia.
La signora Gorni si occuperà di informare tutte le famiglie dell'Istituto circa la quota esatta relativa all'assicurazione.
In chiusura, i genitori presenti hanno nuovamente richiesto di riadottare il sistema del bollettino postale prestampato per il pagamento della quota assicurativa e del contributo volontario al pof, sia per quanto riguarda le scuole primarie sia per le scuole d'infanzia.

MARIACRISTINA RUGGIERI

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