venerdì 28 ottobre 2016

Resoconto dell'incontro sulla piscina di Nervi!


L'incontro di questa sera (ieri, rispetto al post NDR) ha ribadito la volontà dell'amministrazione di voler rifare la piscina nell'attuale collocazione del porticciolo. Partendo dall'unico progetto preliminare approvato dal comune ora si deve (aggiungerei con una certa urgenza, visto che a maggio ci sono le elezioni...) fare un progetto definitivo che tenga conto degli orientamenti dettati dal Gruppo tematico porticciolo, in cui si riducono gli spazi (piscina da 25 m) per risolvere problemi di consumi e di mareggiate.
La Fin, interpellata dai presidenti delle società sportive (Sporting Quinto e Sturla) con una lettera al sindaco del 24 ottobre 2016, si propone di finanziare la progettazione della parte tecnica (avendo a disposizione professionisti esperti di impianti di balneazione) lasciando la progettazione architettonica ad un architetto genovese che conosce meglio la zona e quindi sa come poter superare i problemi legati ai vincoli paesaggistici.
Il prossimo passo sarà la risposta del Comune a questa lettera, in modo da arrivare ad una convenzione che darà avvio alla redazione del progetto definitivo, dando ai progettisti di Roma le linee guida da seguire. I tempi di progettazione più l'iter di approvazione devono assolutamente terminare prima della fine del mandato dell'attuale amministrazione, per lasciare qualcosa di concreto su cui andare avanti, per evitare che un eventuale cambio di amministrazione faccia ricominciare tutto da capo.
La preoccupazione di alcuni presenti era sapere se la piscina ridotta nelle dimensioni potrà essere utilizzata ancora  per la pallanuoto. Sarà adatta per la pallanuoto giovanile (under 20) e femminile (fino alla prima serie). Lo scopo del progetto è proprio rivolgersi ad un'utenza sportiva agonistica ma anche amatoriale, dando precedenza agli allenamenti giornalieri piuttosto che alle partite, per le quali ci si sposta più agevolmente.
Per pagare i lavori il comune effettuerà un mutuo, per fare ciò però occorre avere già il progetto definitivo.
A chi invece chiedeva lo spostamento della piscina in altro luogo hanno risposto che essendo la zona demaniale, se il comune volesse eliminare la piscina del porticciolo per rinaturalizzare l'area, dovrebbe comunque comprare dal demanio la piscina per poi demolirla... operazione molto costosa e sconsigliabile. Inoltre nelle due zone che erano state proposte in alternativa (ex Aura e quarto campanule) per problemi di puc e di distanze non c'è lo spazio per la realizzazione di una piscina di almeno 25 m).


Emanuela Mozzone

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