Sabato 11 febbraio u.s., ospitata dalla SOMS di Nervi, si é svolta una tavola rotonda tra una delegazione dei genitori degli alunni delle scuole affacciate su via Donato Somma, il presidente del Municipio Levante Nerio Farinelli, Michele Raffaelli, assessore al territorio, il vice presidente e assessore politiche giovanili Paola Maccagno.
Presenti anche alcuni residenti della zona, naturalmente interessati all'argomento.
Oggetto dell'incontro, organizzato anche grazie al coordinamento di Luca Romeo: valutare congiuntamente le possibili soluzioni per rendere più sicura via Donato Somma, sia per i veicoli che la percorrono che per i pedoni che la attraversano, specie a seguito dei recenti fatti di cronaca che hanno visto protagonista tale strada (non da ultimo quello che ieri mattina ha bloccato nuovamente il traffico nelle prime ore della mattinata).
Sono state analizzate con cura le peculiarità e le problematiche della viabilità di via Somma.
Da un lato le autorità hanno proposto un aiuola triangolare (in foto) che costituisca una delimitazione delle corsie di immissione da via Vosgi in via Somma e viceversa, creando al contempo un impedimento fisico alla svolta vietata in via Vosgi per le auto provenienti da levante (motivo di molti incidenti nel tempo, non ultimo quello luttuoso del 24 gennaio).
Dall'altro lato le mamme presenti, che in pochi giorni hanno raccolto più di 1.300 firme solo a Nervi in capo ad una petizione per garantire la sicurezza dei pedoni in via Donato Somma, hanno voluto focalizzare l'attenzione sulla velocità di automobilisti e centauri: essa raggiunge infatti spesso punte elevate in quanto tale tratto di strada viene vissuto alla stregua di corso Europa.
Inoltre hanno sottoposto alle autorità un documento di dettaglio delle proposte, tra cui l'installazione di rilevatori di velocità, una migliore segnalazione degli attraversamenti pedonali e il potenziamento della segnaletica verticale e orizzontale in prossimità delle scuole, nonché la possibilità di istituire un pedibus per i bambini delle scuole in affaccio su tale strada.
Inoltre hanno sottoposto alle autorità un documento di dettaglio delle proposte, tra cui l'installazione di rilevatori di velocità, una migliore segnalazione degli attraversamenti pedonali e il potenziamento della segnaletica verticale e orizzontale in prossimità delle scuole, nonché la possibilità di istituire un pedibus per i bambini delle scuole in affaccio su tale strada.
Il documento è sottoscritto da tutti i genitori rappresentanti di classe e di sezione delle scuole di Nervi: scuola d'infanzia di via Somma, primarie Manfredi e Fermi, Centro Pedagogico L'Emile.
Si è parlato anche della necessità di avviare dei corsi di educazione stradale nelle scuole, argomento che sta molto a cuore ai genitori e all'assessore Maccagno.
La riunione si è sciolta con la promessa da parte delle autorità di valutare concretamente e fattivamente tutte le ipotesi proposte.
La riunione si è sciolta con la promessa da parte delle autorità di valutare concretamente e fattivamente tutte le ipotesi proposte.
Erica Assereto, mamma di Giulia e Alessio, Scuola d'Infanzia di Via Somma
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