Quello che state per leggere non è il verbale dell'ultima sessione di lavoro del Consiglio d'Istituto e su questo blog non sono mai stati pubblicati i verbali del Consiglio d'Istituto. Questo è semplicemente il resoconto, parziale e soggettivo, di ciò di cui si è discusso ieri, rispettando l'impegno di comunicazione e informazione che i genitori eletti nel 2015 si sono assunti nei confronti delle famiglie dell'Istituto Comprensivo Quinto Nervi di Genova.
Il Consiglio si è riunito giovedì 14 dicembre 2017 presso la sede dell'I.C. Quinto Nervi. Presenti 15 consiglieri su 19, più la DSGA, dott.ssa De Rosa, che ha illustrato i primi due punti all'ordine del giorno.
1) Programma Annuale E.F. 2018
Il "bilancio di previsione" per l'anno 2018 ricalca la situazione dell'anno che sta per concludersi per quanto riguarda le entrate e le uscite. Si tratta di un bilancio complesso perché l'Istituto ha in attivo numerose attività e progetti, sia in orario curricolare che extracurricolare, e tutto questo lavoro si riflette inevitabilmente sulla rendicontazione e sulla programmazione delle risorse economiche. Giusto per fare un esempio, l'aver incrementato la dotazione tecnologica di tutte le scuole del Comprensivo ha comportato un aumento intenso degli interventi di manutenzione: attualmente sono presenti 27 lim (di cui 20 acquistate nell'ultimo triennio) e mediamente ogni anno circa 3 o 4 lampade da videoproiettore vanno sostituite.
La Scuola sostiene spese di varia natura e, tra le entrate, sempre fondamentale risulta il contributo dei privati.
Nelle novità per l'anno 2018 la dott.ssa De Rosa segnala una recente nota di assegnazione per €7.000 da parte del MIUR a parziale rimborso dei famosi crediti attivi del 2006. Quando la somma verrà erogata, verrà inserita nel P.A. e impiegata adeguatamente.
La Scuola sostiene spese di varia natura e, tra le entrate, sempre fondamentale risulta il contributo dei privati.
Nelle novità per l'anno 2018 la dott.ssa De Rosa segnala una recente nota di assegnazione per €7.000 da parte del MIUR a parziale rimborso dei famosi crediti attivi del 2006. Quando la somma verrà erogata, verrà inserita nel P.A. e impiegata adeguatamente.
I finanziamenti statali per il funzionamento sono leggermente inferiori rispetto a quelli dell'anno scorso (€12.475,79 del 2018 contro i €15.658,51 del 2017), ma comunque positivi e parzialmente integrati dal contributo INAIL per il progetto sul diario della sicurezza e dal finanziamento MIUR per il progetto atelier creativi.
Dei finanziamenti da parte degli enti locali non mette conto parlarne (nulla dalla Regione e €6.200 dal Comune per cancelleria e telefono), mentre €5.150 entrano alla scuola dai vari contratti di concessione dei locali. Ah! ci sono anche €10 di interessi bancari!
Dei finanziamenti da parte degli enti locali non mette conto parlarne (nulla dalla Regione e €6.200 dal Comune per cancelleria e telefono), mentre €5.150 entrano alla scuola dai vari contratti di concessione dei locali. Ah! ci sono anche €10 di interessi bancari!
Per quanto riguarda il contributo volontario delle famiglie, esso costituisce una risorsa importante per il bilancio scolastico e anche quest'anno si attesta su percentuali di contribuzione molto alte, grazie anche all'intervento di comunicazione svolto dal Comitato Genitori nel corso dell'autunno. I versamenti da parte dei genitori delle scuole d'infanzia non sono ancora a livelli ottimali e questo potrebbe pregiudicare lo svolgimento del corso di psicomotricità, ma il Dirigente confida nei... ritardatari.
Le uscite riguardano quasi unicamente il funzionamento amministrativo e soprattutto didattico, quest'ultimo suddiviso in molti progetti con le relative voci di spesa; giusto per dare alcuni indicatori: €18.513,83 per il Progetto Lingue, €9.536,26 per il Progetto Biblioteca, €11.307,09 per il Progetto Primaria (Coro, Arte e Teatro), €31.465,28 per i Viaggi d'Istruzione, €4.623,18 per il Progetto Infanzia, ecc.
Il Consiglio d'Istituto approva all'unanimità.
Le uscite riguardano quasi unicamente il funzionamento amministrativo e soprattutto didattico, quest'ultimo suddiviso in molti progetti con le relative voci di spesa; giusto per dare alcuni indicatori: €18.513,83 per il Progetto Lingue, €9.536,26 per il Progetto Biblioteca, €11.307,09 per il Progetto Primaria (Coro, Arte e Teatro), €31.465,28 per i Viaggi d'Istruzione, €4.623,18 per il Progetto Infanzia, ecc.
Il Consiglio d'Istituto approva all'unanimità.
2) Variazioni al Programma Annuale
La DSGA illustra una variazione di bilancio relativa alla cifra di €1.995 che la Scuola deve versare entro venerdì 22 dicembre a conferma della prenotazione per il viaggio d'istruzione in Francia delle classi 3A e 3C Durazzo. Il viaggio è stato approvato dal Collegio Docenti in data 12/12/17 e si sottopone ora al C.D.I.
La variazione viene approvata in seguito all'approvazione del piano delle uscite didattiche (punto 5° all'o.d.g.).
La DSGA illustra una variazione di bilancio relativa alla cifra di €1.995 che la Scuola deve versare entro venerdì 22 dicembre a conferma della prenotazione per il viaggio d'istruzione in Francia delle classi 3A e 3C Durazzo. Il viaggio è stato approvato dal Collegio Docenti in data 12/12/17 e si sottopone ora al C.D.I.
La variazione viene approvata in seguito all'approvazione del piano delle uscite didattiche (punto 5° all'o.d.g.).
3) Nuovo Protocollo Esame di Stato Scuola Secondaria di primo grado
E' legge da quest'anno scolastico il nuovo esame di terza media, stravolto sia nelle prove vere e proprie che nei criteri di valutazione degli studenti. L'Istituto Comprensivo, attraverso il lavoro di un'apposita commissione interna, ha elaborato il protocollo per la realizzazione dell'esame di stato 2018 e i nuovi criteri di valutazione per tutti gli studenti della scuola secondaria di primo grado. Il lavoro della commissione è stato valutato e approvato dal Collegio Docenti in data 12 dicembre u.s. e viene ora sottoposto al Consiglio d'Istituto.
In soldoni, le prove scritte saranno:
LINGUE (organizzata in una sezione per l'inglese e in una per il francese) - dà adito a un unico voto;
ITALIANO (3 nuove tipologie di testo) - dà adito ad un unico voto;
MATEMATICA (prova analoga a quella dello scorso anno) - dà adito ad un unico voto.
Conditio sine qua non: ogni studente dell'ultimo anno delle medie dovrà effettuare il test INVALSI, che si svolgerà secondo una tempistica ancora da definire a partire da mercoledì 4 fino a sabato 21 aprile 2018 e che riguarderà italiano, matematica e inglese. La prova verrà eseguita a pc in più sessioni equipollenti e non sarà valutata ai fini della media. Oltre a questa, si potrà non essere ammessi all'esame in caso di carenze gravi e diffuse, insufficiente maturazione nel metodo di studio (gestione materiale didattico, rispetto regole e compiti), insufficienti livelli nelle competenze trasversali, sociali e di cittadinanza.
Ruggieri chiede che vengano pensate e attuate più soluzioni di informazione sulla riforma a partire dai prossimi consigli di classe, durante i quali informare nel modo più chiaro possibile i rappresentanti di classe, ed eventualmente organizzando un'occasione di incontro scuola/famiglia dedicata all'argomento.
Il Consiglio approva all'unanimità.
A proposito del nuovo protocollo, il Dirigente sottolinea alcune situazioni che, in passato, creavano difficoltà agli studenti e alle famiglie e che la riforma dell'esame conclusivo del primo ciclo d'istruzione dovrebbe riuscire a risolvere.
Innanzitutto l'eccessivo stress dato da un numero elevato di prove scritte, sproporzionato all'età degli esaminandi, verrà ridotto sensibilmente (3 scritti anziché 5). In secondo luogo, la discrepanza tra il voto di ammissione all'esame e quello conclusivo, spesso più basso, dovrebbe attenuarsi. Essa era dovuta a vari fattori: le eventuali insufficienze venivano "sanate" a forza dal Consiglio di Classe, dato che non era possibile essere ammessi con voti inferiori al 6, e la media era calcolata tenendo conto anche del voto di IRC e di attività alternativa (questo impediva quasi di fatto che gli studenti venissero ammessi col 6). Questo voto di ammissione all'esame, che comunque teneva conto dell'intero percorso scolastico dello studente, veniva poi confrontato con altri 6 voti (le 5 prove scritte e l'orale), decisamente più suscettibili di... insuccessi dovuti al fattore emotivo. Insomma, ci sono le premesse per un esame più adeguato all'intero percorso di studio.
LINGUE (organizzata in una sezione per l'inglese e in una per il francese) - dà adito a un unico voto;
ITALIANO (3 nuove tipologie di testo) - dà adito ad un unico voto;
MATEMATICA (prova analoga a quella dello scorso anno) - dà adito ad un unico voto.
Conditio sine qua non: ogni studente dell'ultimo anno delle medie dovrà effettuare il test INVALSI, che si svolgerà secondo una tempistica ancora da definire a partire da mercoledì 4 fino a sabato 21 aprile 2018 e che riguarderà italiano, matematica e inglese. La prova verrà eseguita a pc in più sessioni equipollenti e non sarà valutata ai fini della media. Oltre a questa, si potrà non essere ammessi all'esame in caso di carenze gravi e diffuse, insufficiente maturazione nel metodo di studio (gestione materiale didattico, rispetto regole e compiti), insufficienti livelli nelle competenze trasversali, sociali e di cittadinanza.
Ruggieri chiede che vengano pensate e attuate più soluzioni di informazione sulla riforma a partire dai prossimi consigli di classe, durante i quali informare nel modo più chiaro possibile i rappresentanti di classe, ed eventualmente organizzando un'occasione di incontro scuola/famiglia dedicata all'argomento.
Il Consiglio approva all'unanimità.
4) Aggiornamento documenti e criteri per valutazione studenti
A partire da questo primo quadrimestre, il voto di comportamento viene sostituito dal giudizio di comportamento: Ottimo, Distinto, Buono, Discreto, Sufficiente, Insufficiente.Gli indicatori per l'attribuzione del giudizio di comportamento sono:
1. Rispetto delle persone e delle cose
2. Diligenza nell'assolvimento di consegne e doveri
3. Collaborazione e responsabilità
Nei pagellini e nelle schede di valutazione, per tutte le classi delle medie, comparirà anche un giudizio globale e, ulteriore novità, sia alla fine della prima media che della seconda si potrà essere promossi anche con qualche insufficienza.
Il voto di ammissione all'esame sarà dato dalla media aritmetica di tutti i voti (esclusa IRC, attività alternativa e comportamento), comprese eventuali insufficienze che, come detto sopra, non verranno portate a 6. Nel caso la media sia un numero intero, quello sarà il voto di ammissione. Nei casi, decisamente più probabili, di voti con parti decimali, l'arrotondamento per eccesso o per difetto verrà stabilito dal Consiglio di Classe tenendo conto del giudizio di comportamento, del percorso triennale e dai «crediti didattici» dati dalla frequentazione delle lezioni di IRC o dell'Attività Alternativa.
In merito a questo, Ruggieri fa presente che sono poche le classi in cui i corsi di attività alternativa sono stati attivati, spesso (ma non sempre) a causa di mancata scelta da parte delle famiglie; pertanto chiede che l'informazione in merito sia più precisa, dato che il corso di attività alternativa, a questo punto, diventa un'opzione da valutare con maggior ponderatezza.
Il Consiglio approva all'unanimità.
5) Approvazione piano uscite didattiche
Le proposte approvate dal Collegio Docenti sono davvero numerose e interessanti. I rappresentanti dei genitori apprezzano lo sforzo di concentrare le scelte per le classi delle scuole primarie, accorpando classi di plessi anche diversi in gite uniche: questo permette di contenere i costi oltre a consentire nuove esperienze di socializzazione.Nel caso delle gite proposte per le classi 2G-2H e 3G-3H, proposte dalla docente R. Targani, al Consiglio spetta approvare delle deroghe al Regolamento d'Istituto che prevede gite scolastiche di massimo 1 notte per le classi seconde e di massimo 2 notti per le classi terze. Dopo ampia discussione, che ha tenuto conto sia degli aspetti positivi di proposte di gita così importanti (3 giorni all'isola d'Elba e 4 giorni presso la stazione sciistica di Lizzola), sia di quelli negativi, il Consiglio approva all'unanimità il piano con le deroghe richieste, ma rimanda al Collegio Docenti la questione di valutare, per il prossimo anno scolastico, la presenza di proposte che necessitino di deroghe al Regolamento.
6) Proposta nuovo progetto “Tempo Prolungato“ Scuola Secondaria di primo grado
Il Dirigente presenta la proposta per la nuova classe a tempo prolungato dell'I.C. Quinto Nervi: 36 moduli orari (con due pomeriggi di rientro), strutturati in modo da avere la compresenza dei docenti di italiano e matematica per un'intensificazione delle ore di quelle materie (+3 ore di matematica e +5 ore di italiano).
Il Consiglio apprezza il progetto, che andrebbe a qualificare ulteriormente le medie accanto alle classi a indirizzo linguistico e quelle digitali.
Il Consiglio apprezza il progetto, che andrebbe a qualificare ulteriormente le medie accanto alle classi a indirizzo linguistico e quelle digitali.
7) Varie ed eventuali
Lorenzo Calza informa il Consiglio degli ultimi accordi tra la scuola e il Collegio Emiliani per l'incontro con il prof. Recalcati. L'incontro si svolgerà mercoledì 17 gennaio alle ore 15.
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