Sono diversi anni che partecipo all'organizzazione dellla mostra mercato dei libri a scuola: di tutte
le attività di cui si occupa la commissione biblioteche, di cui faccio parte, è quella che mi
entusiasma di più:sarà sicuramente perchè è un'occasione splendida per poter passare un paio di
giorni insieme a quegli oggetti magici e misteriosi, che ho amato fin da quando ho imparato a
mettere insieme le lettere dell'alfabeto. Mi piace l'allestimento, insieme alla signora incaricata dalla
libreria: aprire gli scatoloni, disporre insieme a lei i volumi sui tavoli, farmi raccontare le storie dei
libri che non conosco. Mi piace "andare a caccia" di mamme che abbiano voglia di spendere
qualche ora dentro la scuola insieme ai bambini, propri ed altrui. Mi piace assistere agli eventi
organizzati: stupirmi del silenzio e del rapimento che circonda l'ascolto di una lettura e la viva
partecipazione che ognuno di loro dimostra, quando viene messo a confronto con un autore. Mi
piace quando le maestre portano i bambini in palestra a fare un giro tra i tavoli, vederli curiosare,
toccare, sfogliare, rimettere a posto con cura.
Ma il momento più bello è quando suona la campanella, i bambini escono e tornano trascinando per mano genitore, nonno, nonna. C'è chi ha le idee chiare, ha già scelto: è un lettore e sa cosa gli piace; c'è chi rimane " folgorato" dal libro presentato dall'autore di turno e, talvolta ha la fortuna di poter avere una dedica personalizzata. Alcuni chiedono consiglio o spiegazioni su una trama (e a me non pare vero poter sfogare un pò la mia passione di libraia mancata!); altri hanno meno dimestichezza con i libri, ma si fanno coinvolgere dall'evento e.... Chissà sarà forse l'inizio di una grande passione. Anche questa volta è andata esattamente così, anche se quest' anno la scuola Gianelli è un pò a ranghi ridotti : stesso caos ed entusiasmo dei bambini.
Bisogna rifarlo!
Benedetta Soraci
Ma il momento più bello è quando suona la campanella, i bambini escono e tornano trascinando per mano genitore, nonno, nonna. C'è chi ha le idee chiare, ha già scelto: è un lettore e sa cosa gli piace; c'è chi rimane " folgorato" dal libro presentato dall'autore di turno e, talvolta ha la fortuna di poter avere una dedica personalizzata. Alcuni chiedono consiglio o spiegazioni su una trama (e a me non pare vero poter sfogare un pò la mia passione di libraia mancata!); altri hanno meno dimestichezza con i libri, ma si fanno coinvolgere dall'evento e.... Chissà sarà forse l'inizio di una grande passione. Anche questa volta è andata esattamente così, anche se quest' anno la scuola Gianelli è un pò a ranghi ridotti : stesso caos ed entusiasmo dei bambini.
Bisogna rifarlo!
Benedetta Soraci
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